Fratelli dell'Invisibile e Talenti Nascosti

07.12.2019

I nostri fratelli dell'invisibile ci guidano ad ogni passo.
Che siano maestri, l'angelo guardiano che ognuno di noi possiede o spiriti di parenti defunti che ci amano, essi continuamente ci parlano, e ci invitano a comportarci in un certo modo.
Molte volte, ad esempio, qualcosa ci spinge ad aprire un certo libro, oppure sentiamo che dobbiamo andare in un certo luogo, o ci sentiamo spinti a leggere un messaggio in un insegna pubblicitaria che poi alla fine sembra parlare proprio di noi. Cercate di notare questi messaggi, di riconoscerli. Gli spiriti non vi parlano usando la parola, non possono farlo, e se anche lo facessero comunicando telepaticamente, confondereste la loro voce mentale con la vostra e non li stareste a sentire.
Molte volte i nostri maestri personali invisibili ci spingono ad approfondire certe tematiche o a fare un certo tipo di lavoro perché ciò è utile a rievocare ricordi animici in noi riguardo a ciò che stiamo facendo o studiando.
Possono essere la magia, l'alchimia, certi tipi di guarigione esoterica, l'architettura, la musica o altro ancora. Essi ci spingono in una certa direzione per permetterci di ricordare... perché in fondo conosciamo già quello di cui ci stiamo occupando. Cercano di rievocare in noi ricordi inconsci. Quando vi sentite irrimediabilmente attratti da qualcosa, molto spesso è perché già ne eravate esperti in vite passate. Il talento non è frutto del caso. Trovare se stessi significa scavare dentro di voi e riconoscere quello che già siete. Siete già nel vostro profondo ciò a cui anelate. Il processo dell'evolvere è il tornare ad essere ciò che già eravate, solamente ad un gradino un po' più alto di prima