Il Giusto Lavoro

23.07.2021

Il lavoro adatto a voi in un certo periodo della vostra vita, qualora non foste costretti ad accontentarvi, potreste sceglierlo in base a quelle che reputate delle carenze del vostro carattere.

In questo modo potreste sfruttarlo in maniera evolutiva. 

Per esempio se sentite che nei rapporti sociali non siete il massimo, potreste scegliere un lavoro che abbia a che fare con il pubblico. Oppure se non siete molto accurati e precisi, potreste scegliere un lavoro che vi costringa ad esserlo.

Di norma si evita di fare quello che non ci piace, ma in certi casi per migliorare se stessi invece è importante farlo. 

Se ci sono delle manchevolezze in voi, queste possono essere colmate.
E se sentite di avere appreso quello che vi serviva, dopo potete anche scegliere qualcos'altro. Qualcos'altro che vi stimoli ad essere migliori. Il lavoro non è solo passione, è anche insegnamento per l'anima. 

Se per esempio vi piacerebbe fare il conferenziere ma siete timidi e non molto bravi nei rapporti sociali, potreste per un certo periodo scegliere di fare il barista, o qualcosa che vi costringa a interagire con le persone.
E non è obbligatorio fare lo stesso lavoro tutta la vita, anzi in molti casi é molto negativo. Infatti le nostre passioni ed esigenze mutano continuamente. 

Il "posto fisso" potrebbe forse eliminare le vostre insicurezze economiche, ma non è detto che sia la cosa migliore per voi (salvo, come detto, necessità effettive).

É meglio rischiare e fare quello che sentiamo sia più giusto per noi che far sì che le insicurezze governino la nostra vita.