L'ego Non si Elimina

28.11.2019

L'ego non si elimina. Si può dominare, si può vivere in uno stato di disidentificazione da esso, ma non si può eliminare.
In molti credono di poterlo fare ma s'illudono e cadono in un' incomprensione profonda del vero insegnamento spirituale.

Lo stato di assenza d'ego di cui parlano i maestri e gli illuminati è lo stato di identificazione con la coscienza universale, lo stato di sovra-coscienza. Da quella condizione è possibile dominare l'ego (o personalità) e trasmutarlo senza esserne schiavi, ma ripeto, la personalità (o ego) non può essere distrutta.

Essa è una servitrice che abbiamo costruito in moltissime vite e non c' è motivo di distruggerla.

Ciò che succede avanzando nel sentiero spirituale è che l' ego muta drasticamente perché la coscienza si identifica con qualcosa di più vasto al di là di esso.
Gradualmente la personalità viene trasmutata e si sente orientata all'aiuto del prossimo e al servizio, non perché in realtà si deve qualcosa agli altri, ma perché si comprende intuitivamente e si percepisce di essere parte di un organismo più grande (famiglia-nazione-pianeta etc..) della cui salute dipende il nostro comportamento individuale.

Ci si sposta gradualmente da un tipo di coscienza individualizzata ad una forma di coscienza collettiva.
Ci si sente maggiormente partecipi e responsabili della vita.
Il noi acquisisce molta importanza, ma l'Io resta.

Attenzione all'idea di voler eliminare l'Ego, il tentare di farlo implica solamente il reprimere voi stessi (invece di trasformarvi) e voler distruggervi: un suicidio volontario dettato dall'incomprensione.