Rapporti Karmici con i Figli

23.02.2025

Il rapporto genitore-figlio non dipende eslusivamente dall' educazione o da affinità particolari.

Le relazioni tra parenti sono scritte nel DNA karmico di ognuno di noi.

In sessione ci si rende conto di quanto le vite passate abbiano importanza nella definizione dei rapporti.

Per esempio: un padre di famiglia ha un rapporto morboso verso la figlia, è senpre attaccato a lei e soffre di gelosia.

Dove nascono le radici di questo sentimento: in questa vita o in un altra?

In realtà nascono prevelantementemente in altre vite. 

In molti casi la gelosia nasce dal fatto che padre e figlia in una vita precedente erano effettivamente coniugi. 

E come mai le rispettive anime hanno deciso di incarnarsi in questa vita come padre e figlia? Forse proprio per superare il sentimento di possessività di cui erano vittime.

Durante le sessione emerge un fatto chiarissimo: tutte le persone verso le quali nutriamo un forte sentimento sono anime con le quali abbiamo una lunghissima storia karmica.

I sentimenti che provavamo verso di loro rinascono in questa vita.

Nel caso del rapporto genitori-figli occorre precisare due cose:

1. Non dipende da voi cosa essi faranno da adulti o quali sentimenti provano nei vostri confronti, in quanto questo è in gran parte predeterminato dal destino.
Impegnarvi a fare il massimo per loro in base a ciò che ritenere giusto è tutto ciò che potete fare

2. Potete solo coltivare la loro natura interiore e non cambiarli perchè se erano re un tempo in questa vita saranno attratti dalla politica, se scienziati dalla ricerca scientifica

Dunque è inevitabile che se anticamente vi erano contrasti tra voi questi in qualche maniera riemergeranno, tuttavia non è predestinato che il rapporto non possa evolvere in meglio.

Anzi in realtà l'obiettivo delle relazioni è proprio abbattere la conflittualità e coltivare l'accettazione dell'altro.